di Archivio PFAS.land
Durante la modalità Archivio – a tempo indeterminato – riportiamo alcuni articoli usciti sulla stampa nazionale e internazionale utili strategicamente per capire come si muovono le parti in gioco sulla questione Bando Pfas. La foto cover arriva dall’India, dove la ex-Miteni ha spostato la produzione, dopo la chiusura in Italia, vendendo brevetti e impianti, nel completo silenzio istituzionale. Una vera e propria esportazione del crimine.
Quindi in Veneto, non solo eccellenze, ma pure eccedenze. Se le ultime coprono le prime, il modello Nordest è destinato alla morte. Ma soprattutto ad esportare morte. Con il vidimare delle autorità politiche istituzionali, come “di fatto hanno fatto” qui in passato. E stanno ancora facendo con lo smaltimento dei Pfas in discariche, fanghi ammendanti, impianti di incenerimento o di rigenerazione carboni attivi. I casi della Chemviron di Legnago – ancora irrisolto con la complicità della cittadinanza passiva e delle autorità locali – o dei tentativi di aprire inceneritori in tutto il Veneto (Marghera, Padova, Schio, Ca’ del Bue, Loreo) sono sotto gli occhi di tutti. Come lo sono l’uso dei Pfas nei pesticidi, negli acceleranti dei cementi usati nelle grandi opere (SPV, TAV, Olimpiadi Milano-Cortina 2026), o l’avvento dei Pfas ultracorti quali i TFA usati dalla FIS di Montecchio come componenti di processo o rilasciati come sottoprodotti nei processi di refrigerazione e nella produzione di pesticidi per le monocolture. Per non parlare degli alimenti. Del vino.
D’altra parte la natura militare della questione, soprattutto qui a Vicenza, provincia invasa da forze militari illeggittime, anacronistiche e moralmente inaccettabili, ha una sua remota origine ben fondata sulle famiglie (di pensiero, di religione, di collusione, di mercificazione) che comandano questa città, ipocritamente UNESCO.
Vicenza, patrimonio vergognoso dell’Unesco, si diceva un tempo. Oggi divenuto realtà. Circondata da economie di morte che esportano morte.
Anche per via chimica. Non solo militare. Questo fin quando certe sostanze e certe collusioni e certi pensieri non saranno banditi. Da notare, e qui lo faremo spesso, la presa di posizione del Pentagono e delle lobbies militari-industriali, dopo il nostro Ban Pfas Manifesto in Europa.
Di seguito una rassegna utile al caso.
Alberto Peruffo [Archivio PFAS.land]
[Archivio PFAS.land dal 2025 >> brevi news, documenti, conferenze e azioni saranno pubblicati su ZSAR.land – appunti dal crollo sistemico]
+++
ITALIA. 20 novembre 2025
CONSEGUENZE SOCIALI, AMBIENTALI E SANITARIE, NONCHÉ PENALI DELLA NARRAZIONE DEL PRESIDENTE DEL VENETO
Art. 439/110 cp – Ipotesi di «Concorso in avvelenamento della popolazione per via alimentare»
Intervista a Luca Zaia presso il Teatro Comunale di Vicenza, durante l’Assemblea di Confartigianato, 10 novembre 2025.
Ascoltate con attenzione questi pochi minuti [1]. In questo breve lasso di tempo, di fronte a un’autorevole platea elettorale, il Presidente della Regione Veneto dice una serie di cose assolutamente false, secondo i documenti allegati, alcuni dei quali inediti.
Leggi la notra completa >> https://pfasland.wordpress.com/…/nota_pfas_20_nov_2025.pdf
+
ITALIA. 26/30 giugno 2025
Pfas, la prima sentenza che fa giurisprudenza: condannati i manager Miteni per avvelenamento delle acque e disastro ambientale doloso | HISTORIC RULING
Dopo anni di battaglie della società civile, la Corte d’Assise di Vicenza ha condannato gli ex dirigenti della Miteni per aver inquinato la falda veneta con i Pfas. Una sentenza storica che applica il principio del “chi inquina, paga”.
«Sentenza storica. Esemplare. Che dimostra che le grandi proprietà – specie le multinazionali – sono potenzialmente criminali e possono essere fermate. Ora dobbiamo rivolgere lo sguardo contro chi ha permesso tutto ciò» >> Il post FB che ha comunicato in anteprima i risultati della sentenza >
RASSEGNA STAMPA ESSENZIALE SENTENZA
https://irpimedia.irpi.eu/pfas-sentenza-miteni-manager-condannati/
https://www.doppiozero.com/miteni-gli-inquinanti-eterni-e-la-sentenza
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/pfas-condanne
HISTORIC RULING >> https://www.renewablematter.eu/en/miteni-pfas-trial-historic-ruling-condemns-11-former-executives
+
ITALIA. 17 giugno 2025
Aggiornamento Bonifica Miteni. Il danno alimentare. Pfas portati in Norvegia e a Legnago. Report Consiglio Comunale Trissino 12 giugno 2025 a seguito interpellanza PFAS.land
Un breve report argomentato, a seguito del Consiglio Comunale di Trissino, di giovedì 12 giugno 2025, sul punto di interpellanza presentato da PFAS.land che chiedeva un aggiornamento sulla bonifica Miteni. Il Consiglio cade nella settimana dopo il Referendum sul Lavoro/Cittadinanza e a pochi giorni dalla sentenza finale del Processo Miteni.
di Alberto Peruffo
+
ITALIA. 15 giugno 2025
Pfas, contro i divieti c’è chi vuole cambiare la definizione. Per alcuni scienziati è una mossa politica
L’Unione internazionale della chimica pura e applicata vorrebbe cambiare la definizione di certe sostanze chimiche per evitare blocchi alla produzione. Il coordinatore del gruppo di lavoro è un professore che opera insieme alla multinazionale Solvay Solexis
di Laura Fazzini e Marco Panzarella
https://lavialibera.it/it-schede-2324-contro_i_divieti_ai_pfas_c_e_chi_vuole_cambiare_la_definizione
+
ITALIA. 16 maggio 2025
Morto a causa dei Pfas, l’Inail deve pagare
Sentenza storica riconosce la malattia professionale a Pasqualino, un ex dipendente della Miteni di Trissino, Vicenza, esposto per anni alle sostanze perfluorurate
«Pasqualino è davvero morto di lavoro. Lo hanno sostenuto familiari, legali, sindacato. Adesso c’è anche una sentenza del tribunale di Vicenza che lo certifica: è morto perché è stato esposto per tredici anni ai Pfas nello stabilimento Miteni/Rimar di Trissino, in provincia di Vicenza, dove queste molecole sono state prodotte e lavorate dal 1968».
di Patrizia Pallara
https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/morto-a-causa-dei-pfas-linail-deve-pagare-f032muco
[qui la sentenza integrale del Tribunale di Vicenza, R.G. 1364/2022, giudice Caterina Neri, avvocati Adriano ed Elisa Caretta]
+
USA. 27 aprile 2025
This Is How to Win an Environmental Fight
«In early 2023, when the Minnesota Legislature began weighing a sweeping ban on “forever chemicals” — a class of roughly 9,000 substances used in everything from lipstick and cellphones to cookware and clothing — many lawmakers were doubtful they could get anywhere. Several bills had failed to gain traction in the state, which was home to one of the world’s largest manufacturers of the chemicals, 3M Company.
But then a young woman named Amara Strande turned up at the Capitol. Ms. Strande, who grew up near St. Paul, had been diagnosed at age 15 with a rare liver cancer, a disease she and her family attributed to drinking water polluted with per- and polyfluoroalkyl substances, or PFAS, as forever chemicals are formally known».
di Mariah Blake
+
EUROPA. 23 aprile 2025
Study reveals alarming surge of forever chemical TFA in European wine
No contamination before 1988 – sharp increase since 2010 – current levels very high
Brussels, 23 April 2025 – New data revealing a dramatic rise in levels of the forever chemical TFA (trifluoroacetic acid) in the environment have been published today by the Pesticide Action Network (PAN Europe) in its report Message from the Bottle – The Rapid Rise of TFA Contamination Across the EU.
https://lavialibera.it/it-schede-2259-i_pfas_sono_anche_nel_vino_europa_in_allarme
https://newjbi.blogspot.com/2025/04/pesticidi-nella-terra-del-prosecco.html
+
ARTICO. 18 aprile 2025
Nessun luogo è al sicuro: dalla Groenlandia alle Alpi, i composti chhimici tossicu minacciano l’ambiente e le comunità locali
In Groenlandia, le popolazioni animali e indigene locali sono a rischio per l’accumulo di PFAS provenienti dai Paesi industrializzati.
«Cosa accomuna le popolazioni di alcuni comuni italiani con gli Inuit di Ittoqqortoormiit, Groenlandia? Una parola, anzi un acronimo: PFAS. Sostanze perfluoro alchiliche. Nate negli anni ’40, hanno rappresentato, e purtroppo continuano a rappresentare, l’eureka! per l’industria globale: vengono utilizzate per produrre rivestimenti antiaderenti di pentole, contenitori per alimenti, sacchetti da popcorn per forno a microonde, impermeabilizzanti per tessuti, pelli, carta oleata, materassi, tappeti, divani, sedili, detersivi, insetticidi, pesticidi e molto altro. Persino giocattoli. Sono ubiquitari, i PFAS, e non solo. Pure eterni».
di Chiara Bettega
+
VENETO. 27 marzo 2025
“Inquinamento da Pfas, un nuovo Vajont”: in aula a Vicenza l’arringa del legale delle Mamme No Pfas
La contaminazione passata dall’acqua nel sangue di 300mila residenti significa 4mila morti in eccesso in 40 anni nella zona rossa rispetto alla media del resto della regione: lo dice uno studio epidemiologico dell’Università di Padova.
Matteo Ceruti: «Il più importante impianto di produzione europea di una sostanza chimica altamente pericolosa è stato per anni un fantasma per tutti, tenuto nascosto grazie ad una sistematica operazione lobbistica per ritardare la diffusione in Europa della conoscenza sulla pericolosità della sostanze ormai ben nota negli Stati Uniti, quantomeno dall’anno 2000».
«Questo è stato valutato facendo un confronto tra gli abitanti delle tre province Padova Vicenza e Verona che abitano nella zona rossa contaminata con gli abitanti delle stesse province che abitano fuori della zona rossa e che quindi non sono serviti dagli acquedotti con l’acqua contaminata, e ha dato questo esito, catastrofico, e da qui viene inevitabile paragone con vicende catastrofiche che Veneto è già vissuto come quella del Vajont, certo ben diverse, nel senso che l’evento catastropale non è l’immediata evidenza come quello che accade nel 1963, ma gli effetti sono i medesimi dal punto di vista dei costi umani».
+
VENETO. 26 marzo 2025
Maggioranza e minoranza presenti alla serata informativa sull’inceneritore di Loreo
Tra gli interventi la pediatra Murgia dell’ISDE e Donadel del Comitato Opzione Zero
Un incontro senza precedenti a Rosolina, la partecipazione di oltre 300 cittadini e numerosi amministratori di maggioranza e minoranza del Polesine, uniti dalla preoccupazione per i rischi ambientali e sanitari legati al progetto dell’inceneritore di fanghi da PFAS
Una partecipazione senza precedenti ha segnato l’incontro informativo sul progetto dell’inceneritore di fanghi da PFAS, previsto in zona AIA a Loreo. Nel palazzetto, gremito da oltre 300 cittadini, sedevano fianco a fianco sindaci, assessori e consiglieri di numerosi comuni polesani – Adria, San Bellino, Cavarzere, Porto Viro, Porto Tolle, Taglio di Po, Ariano nel Polesine, Corbola, Pettorazza Grimani, Villadose, Gavello e Rosolina – insieme al direttore di Albarella Spa Mauro Rosatti, al presidente regionale di Coldiretti Carlo Salvan e a Don Marino per la diocesi di Chioggia.
[ndr: la messa in scacco degli inceneritori PFAS in Veneto viene sull’esperienza dell’incenerimento di Legnago, poi trasferita a tutti gli altri inceneritori. La piazza di Loreo è stata attivata a fine 2024 – v. relativi articoli di connessione inviati – con i vari comitati già attivi, specie a Mestre-Marghera. L’omertà su Legnago – nonostante la primogenitura sull’incenerimento – resta ancora pesante]
+
EUROPA. 21 marzo 2025
Pfas, la voce dei veneti è la più forte d’Europa
Le persone si sono fatte sentire così tanto in Veneto che i media hanno acceso i riflettori sui Pfas e i rischi per la salute. E la Procura di Vicenza ha dato il via al processo per l’inquinamento, ora alle fasi finali. Per il sociologo Paolo Crivellari, dell’Università di Tolosa, è un caso esemplare di mobilitazione dal basso. In Occitania, in Francia, di fronte a una contaminazione ambientale molto grave, non c’è la stessa risposta della popolazione. Eppure oltralpe hanno approvato la norma più all’avanguardia al mondo per limitare l’uso dei Pfas. In Italia il governo resta in silenzio
di Elisa Corazzini
https://www.vita.it/pfas-la-voce-dei-veneti-e-la-piu-forte-deuropa/
[ndr: il prof. Paolo Crivellari ha iniziato la sua ricerca presso la nostra redazione nel febbraio del 2025]
+
EUROPA. 14 febbraio 2025
Cosa fa l’Europa contro i Pfas, gli inquinanti eterni
I Pfas sono componenti chimici che hanno cominciato a essere usati per le loro proprietà indistruttibili e che ora sono diventati un serio problema di salute pubblica. Sviluppati ottant’anni fa dall’industria chimica, sono ormai presenti ovunque: dagli utensili da cucina all’acqua potabile.
Queste decine di migliaia di sostanze chimiche di sintesi si accumulano nell’ambiente, con effetti negativi sempre più documentati sulla salute. In Europa ci sono almeno 2.305 luoghi in cui i livelli di contaminazione possono essere pericolosi per il nostro organismo.
https://www.internazionale.it/notizie/2025/02/14/pfas-europa-ambiente
[VIDEO di Internazionale Sette Giorni]
+
ITALIA. 15 gennaio 2025
Pfas in Europa: 40 anni di inquinamento, ma il profitto vince su tutto (seconda e ultima parte)
I composti chimici servono per molteplici usi, ma sono tossici per l’ambiente e dannosi per la salute umana. Un rischio concreto che le lobby internazionali hanno messo a tacere. Come è andata lo racconta quest’inchiesta cross-border realizzata da lavialibera nell’ambito del progetto Forever Lobbying Project coordinato da Le Monde.
di Laura Fazzini
+
USA. 6 gennaio 2025
‘Forever Chemicals’ Reach Tap Water via Treated Sewage, Study Finds
Wastewater, even after treatment to make it drinkable, contains high levels of PFAS, according to researchers.
As the world grapples with climate change, population growth and dwindling supplies of fresh water, more people are set to rely on treated wastewater to sustain their daily lives.
+
ITALIA. 6 gennaio 2025
Processo Miteni per l’inquinamento da Pfas. Tra scienza, coscienza e conflitti d’interesse
di Mario Saugo e Claudia Marcolungo
Il dibattimento in corso a Vicenza per la devastante contaminazione chimica è un punto privilegiato per osservare e valutare anche il ruolo spesso problematico dei consulenti scientifici dentro e fuori le aule di Tribunale. Un caso di scuola che va dalla minimizzazione degli effetti avversi alla pretesa separazione tra pericolo e rischio. Mentre un’intera comunità segnata nel corpo e nelle speranze attende risposte.
A Vicenza si celebra il più importante processo per inquinamento mai svolto in Italia, che riguarda l’inquinamento da Pfas causato primariamente dagli sversamenti effettuati nel corso di decenni dall’industria chimica Rimar/Miteni/Icig.
+
USA. 27 dicembre 2024
The E.P.A. Promotes Toxic Fertilizer. 3M Told It of Risks Years Ago
The agency obtained research from 3M in 2003 revealing that sewage sludge, the raw material for the fertilizer, carried toxic “forever chemicals.”
In early 2000, scientists at 3M, the chemicals giant, made a startling discovery: High levels of PFAS, the virtually indestructible “forever chemicals” used in nonstick pans, stain-resistant carpets and many other products were turning up in the nation’s sewage.
+
USA. 19 dicembre 2024
US environmental agency fast-tracking new PFAS approvals for semiconductors
Hastened reviews of compounds as industry ramps up could increase pollution from likely toxic chemicals
Semiconductors are essential to electronics used in defense, medical devices, smart phones, clean energy and more Photograph. The US Environmental Protection Agency (EPA) is quietly fast-tracking approval of new PFAS “forever chemicals” for use by the semiconductor industry at the same time the agency is publicly touting increased scrutiny of new PFAS and other chemicals.
https://www.theguardian.com/us-news/2024/dec/19/epa-pfas-approvals-semiconductors
+
USA. 16 dicembre 2024
PFAS: Critical Role in National Security
Protecting America requires military equipment that performs flawlessly. PFAS, a group of heat-resistant fluorochemistries, are critical to this mission. According to the Department of Defense (DoD) report last year, PFAS are used “in almost every major weapon category,” including aircraft, missiles, and radar systems, making them indispensable for national defense.
+
EUROPA. 9 dicembre 2024
PFAS pollution in European waters
This briefing provides a first overview of PFAS pollution in water based on monitoring data reported to EEA’s Waterbase. PFOS levels are compared with regulatory threshold values, providing an initial understanding of risks in European waters.
he objective of the WFD is for all EU water bodies to achieve ‘good status’ by 2027 at the latest but this target is currently far from being reached, primarily due to a few priority substances such as mercury and brominated flame retardants. Inclusion of recent data on PFAS is likely to make it even more difficult to achieve the policy target since new evidence on the high degree of exceedances for PFOS must now be considered.
https://www.eea.europa.eu/en/analysis/publications/pfas-pollution-in-european-waters
+
USA. 6 dicembre 2024
Pfas in Trump Era. Their Fertilizer Poisons Farmland
Maine, has begun systematically testing agricultural land for PFAS. So far, it has found 68 farms with significant contamination. In 2022, the state banned the use of sludge fertilizer and has since set up a fund to support affected farms.
Mr. Trump’s return to office introduces a new complication: The E.P.A.’s designation of some PFAS as hazardous under the Superfund law could be rolled back. Project 2025 [a prominent right wing think tank’s policy plan for the new Trump administration] calls for removing the hazardous-substance designation, and a major industry group has challenged the E.P.A.’s move in court.
+
ITALIA. 29 novembre 2024
L’Istituto di Sanità boccia l’inceneritore «Ora venga bloccato»
Marghera. L’11 novembre è stato reso pubblico un nuovo parere dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) sull’inceneritore per fanghi di ENI Rewind, e questa volta si tratta di una bocciatura senza appello.
L’ISS era già intervenuto in modo molto critico sul progetto lo scorso febbraio, ma a seguito di ulteriore documentazione depositata da ENI Rewind fuori tempo massimo, l’Istituto è stato nuovamente interpellato dalla Regione Veneto, e ora risponde confermando le critiche iniziali, anzi rincarando la dose.
[dal CS dei Comitati ripreso dal Corriere del Veneto]
https://www.pressreader.com/italy/corriere-del-veneto-venezia-e-mestre/20241129/281741274981661
Il Parere dell’ISS >> https://pfas.land/wp-content/uploads/2024/12/575475_iss.pdf
+
SVIZZERA. 4 ottobre 2024
Il TFA, inquinante spesso ignorato nell’acqua potabile
L’acido trifluoroacetico è presente nell’acqua di buona parte dei rubinetti in Svizzera. La Confederazione non si è ancora pronunciata sulla pericolosità della sostanza, parte della famiglia dei PFAS
L’acido trifluoroacetico (TFA) fa parte della famiglia dei PFAS, le molecole sintetiche anche dette “inquinanti eterni” usate in grande quantità in diversi settori industriali. Il TFA entra in gioco in particolare nella produzione di pesticidi e nei sistemi di refrigerazione, come sottolinea un’inchiesta di RTS.
+
EUROPA. 18 settembre 2024
Pfas cancerogeni, ma per Mario Draghi servono alla transizione verde
L’ex primo ministro italiano Mario Draghi si è detto contrario alla messa al bando dei pfas in Europa, ritenendoli necessari per la produzione di tecnologie green come le batterie per le auto elettriche.
Intanto negli scarichi industriali dello stabilimento Syensqo Solvay di Alessandria, si teme la presenza di nuovi composti tossici
di Laura Fazzini
+
USA. 10 giugno 2024
Chamber of Commerce v. EPA
Challenge to EPA’s rule designating PFOA and PFOS as hazardous substances under CERCLA
U.S. Chamber coalition files petition for review in D.C. Circuit challenging novel EPA rule that designates two substances as hazardous under a never-before-used provision of the Comprehensive Environmental Response, Compensation, and Liability Act (CERCLA)
https://www.uschamber.com/cases/energy-and-environment/cerclarule
+++
ARTICOLI PRELIMINARI
USA. 21 novembre 2023
Pentagon: National security depends on ‘forever chemicals’
+
ITALIA. 28 aprile 2023
PFAS – Risultati preliminari su modalità innovative di rimozione della contaminazione nel suolo
I risultati dei test di laboratorio dimostrano che la macinazione a sfere (ball milling) può essere un’efficace tecnologia di distruzione dei PFAS nei terreni contaminati e, soprattutto, evita molte delle limitazioni associate agli attuali approcci correttivi.
++++++++
La nostra denuncia del 2023 (pagina speciale) sui TFA della FIS di Montecchio
++++++++
//

ARCHIVIO PFAS.LAND
[ultimo aggiornamento 29 aprile 2025]
***
GALLERIA DAI NOSTRI ARCHIVI
Assemblea del Movimento No Pfas sulla strada, fronte Miteni, il 17 giugno 2019, durante la quale si approvò il Progetto Scuola 2019-20. Da notare sullo sfondo la forte presenza delle forze dell’ordine. Foto di Federico Bevilacqua.













Grazie per il lavoro e per il rigore… maria gianotti