Mese di dicembre molto intenso, dopo un anno di lotta, senza riserve, culminato con la grande Giornata contro i Crimini Ambientali (nella foto cover, di Federico Bevilacqua). Ultimi aggiornamenti, prima di Natale.
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CASSA INTEGRAZIONE LAVORATORI
Le settimane successive alla serata di Montecchio in Sala Civica, dove i cittadini hanno incontrato i lavoratori, si sono susseguite giornate di incontri tra gli stessi lavoratori con le rispettive parti sociali e politiche – sindacati, associazioni di categoria, Regione e Ministero – per giungere a un importante accordo che prevede la cassa integrazione straordinaria e una richiesta di impegno per ricollocamento e cure sanitarie per gli operai contaminati. Qui un passaggio del Comunicato RSU del 15 dicembre 2018:
Ieri a Roma presso la sede del ministero del lavoro e delle politiche sociali c’è stata la firma dell’accordo sull’attivazione della Cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) per i tutti i lavoratori della Miteni. Il ricorso a questo tipo di ammortizzatore sociale è stato possibile a seguito della recente reintroduzione legislativa di questo strumento straordinario, soppresso dal precedente governo. All’incontro hanno preso parte il curatore fallimentare, la direzione lavoro del Veneto, Cgil, Cisl e Uil territorali, Federmanager, Confindustria e la Rsu. Ha partecipato anche, in veste di uditore, la senatrice Barbara Guidolin, appartenente al Movimento 5 Stelle e membro della Commissione lavoro e previdenza sociale del Senato. Con la sottoscrizione dell’accordo di ieri i lavoratori della Miteni hanno ottenuto il risultato di rinviare di un anno i licenziamenti collettivi. […]
Il seguito si può leggere nel link indicato, con particolare attenzione alle questioni aperte: aspetti sanitari, bonifica del sito, l’indagine giudiziaria pendente >> https://www.vicenzatoday.it/economia/trissino-pfas-miteni-cassa-integrazione-lavoratori.html
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ACQUA ZERO PFAS ARZIGNANO
Ad Arzignano, improvvisamente, dopo anni di negazione e di pubblicità sulle acque oligominerali degli acquedotti, arriva la notizia della mozione del Sindaco Giorgio Gentilin che chiede alla Regione di fare rientrare il territorio della sua città in area con limiti pari a zero per le sostanze perfluoroalchiliche. In Consiglio Comunale viene presentata una mozione votata all’unanimità, con cui si chiede – inoltre – ad Acque del Chiampo la procedura di attivazione urgente per anticipare tutte le opere necessarie per garantire “PFAS ZERO” in tutti i rubinetti della città. Attivato addirittura l’Assessorato “PFAS ZERO” con delega a Giovanni Fracasso. Di questa straordinaria mozione – a prescindere dalle chiare strumentalizzazioni elettorali che sono l’incipit di un capovolgimento altrimenti ridicolo – il merito della consapevolezza sulla questione va indubbiamente assegnato ai cittadini attivi all’Associazione CiLLSA di Arzignano, ai loro fondatori Giovanni Fazio e Donata Albiero, al neonato Comitato Zero Pfas Agno Chiampo e soprattutto al consigliere di opposizione Piero Magnabosco che ha portato dentro al Consiglio Comunale le istanze dei primi.
Qui la mozione su InArzignano News>> http://www.inarzignanonews.it/DettaglioComunicazione.aspx?id=6086
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PRESENZA NELLE SCUOLE
Altro grande risultato, questa volta non solo semplice fatto, ma proprio risultato, è il lavoro del movimento NO PFAS, entrato nelle scuole e nelle sale pubbliche, anche del capoluogo di provincia. Il Gruppo Educativo-Culturale, con il suo progetto di sensibilizzazione, informazione, conoscenza sulla questione PFAS e di invito alla cittadinanza attiva, è entrato nelle scuole di Lonigo, Monselice, Vicenza, oltre che nel quartiere popolare dei Ferrovieri della città grazie all’Associazione Caracol Olol Jackson. A coordinare la Dott. Donata Albiero, supportata da tutto il Comitato di Redazione in veste di relatori, tra cui Giovanni Fazio, Alberto Peruffo, Claudio Lupo, Francesco Bertola. Questo confrontarsi con la cittadinanza, seminare tra i giovani il seme della conoscenza e della responsabilità, dell’attivismo (secondo le tre parole d’ordine del movimento: partecipazione, creatività, molteplicità), noi tutti crediamo sia la consegna più importante e il risultato più grande di tutto il nostro operare.
Di seguito le foto di alcuni momenti nelle varie scuole.
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MINISTERO DENUNCIA MITENI
Di queste ore la volontà del Ministero dell’Ambiente presieduto da Sergio Costa di denuncia formale su atti procedurali per ottenere il risarcimento dei danni ambientali dalla Miteni. Secondo il portavoce Tullio Berlenghi, invitato dal Comune di Sarego il 21 dicembre, la richiesta sarà inserita nel passivo della procedura fallimentare che dovrà essere istruita per l’azienda e per la cui quantificazione – del danno ambientale – si sta adoperando l’ISPRA. Ricordiamo che sempre a dicembre il Ministero ha avviato la cessione di 46 milioni di Euro al Commissario Delegato della Regione Veneto sulla quesione PFAS per avviare la costruzione delle nuove fonti di approvvigionamento. Altro lodevole risultato crediamo in buona parte prodotto dalla pressione “argomentata” della cittadinanza attiva, presente a Roma l’11 settembre.
Il CS del Ministero >> http://www.minambiente.it/comunicati/pfas-veneto-il-ministero-trasferisce-al-commissario-i-primi-46-milioni-di-euro-interventi
L’articolo su L’Arena >> http://www.larena.it/territori/est/il-ministero-chiede-i-danni-a-miteni-per-il-problema-pfas-1.7000929
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EFSA E VIDEO EUROPA
Infine, in questi ultimi giorni di dicembre, nel mentre l’EFSA riesamina i PFAS e riduce notevolmente le dosi massime tollerabili, arriva il video molto incisivo preparato dalla Mamme No Pfas per i ministri dell’ambiente europei. Con questa visione auguriamo buon Natale e prolifico anno nuovo. Prolifico: per noi, ma soprattutto per la nostra prole.
Sereno e attivissimo 2019 da tutta la redazione.