Oggi a Strasburgo l’Europa si è espressa sulla questione PFAS fornendo una risposta deludente. Non è stata accettata la proposta di porre limiti pari e neppure il più vicino allo ZERO di questi composti chimici nell’acqua potabile. Il PPE, il partito popolare europeo che in Italia è alleato con Forza Italia, ha proposto un emendamento che cambia negativamente il testo iniziale. II limiti fissati, solo per i Pfas a catena lunga, sono: 100 ng/L per ogni singolo Pfas e 500 ng/L per la somma di tutti i Pfas. Nessun limite per i Pfas a catena corta, quelli tuttora in produzione e più difficili da bloccare con i filtri utilizzati dagli acquedotti. E questo ha dello scandaloso se si pensa all’applicazione ovvero alla mancata applicazione (in questo caso) del principio di precauzione. Continua a leggere “23 ottobre 2018 | LIMITI PFAS IN EUROPA. SCONCERTO DOPO LE VOTAZIONI A STRASBURGO”